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Tartarughe dipinte sui sassi

Provo sempre una forte emozione quando mi imbatto in un sasso-tartaruga. In realtà è possibile dipingere questo soggetto anche su pietre più comuni (bisogna cercare una sorta di pagnotta schiacciata, per intenderci), ma il risultato non sarà mai efficace come quello che si può ottenere lavorando sul sasso perfetto.

Quest’ultimo deve essere liscio, bombato (non troppo) su un solo lato e perfettamente simmetrico.

Adoro dipingere sia le tartarughe caretta che quelle verdi, tentare di riprodurre pazientemente le screziature del guscio, ‘incastonare’ il rettile nella pietra adagiando le pinne ai lati del carapace.

Un processo di costruzione che presenta notevoli differenze rispetto a quello che si fa con gli animali di pelo.

Questo articolo ha 4 commenti

  1. Da svenimento, troppo bravo, come ti invidio e ti ammiro, bravissimo… Sei tra i miei preferiti pittori di rocce. Saluti dalla Lombardia.

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