Caretta su pietra
Durante la raccolta dei sassi può capitare di imbattersi in forme davvero speciali. Questa pietra presenta un rigonfiamento che ho sfruttato per il carapace della tartaruga caretta. Il sasso è piuttosto piccolo, per cui ho dovuto dipingere i dettagli con molta attenzione. Alla fine del lavoro pare quasi di poterla sollevare! Ho fotografato il sasso da varie angolazioni per evidenziarne la particolarità, per ingrandire l’immagine basta cliccarci sopra.
Ciao, è grazie al tuo libro che sono riuscita a dipingere i mie sassi, sono elementari, goffi, ma li amo lo stesso.. Ho una ammirazione incredibile per tutti i tuoi lavori, quindi grazie e complimenti..
Bellissima l’idea della tartaruga!!!
Cara Bruna, grazie delle belle parole, sono felice che il mio libro ti sia stato utile nell’approccio alla pittura su pietra. La cosa più importante è trarre soddisfazione da ciò che riusciamo a creare!
Un abbraccio, a presto!
Le tue pietre mi lasciano senza fiato, mi sembra di accarezzare la piccola tartaruga!
Sei bravissimo, grazie 1000 per il commento lasciato al mio post, mi onora!
Buonissime creazioni,
a prestissimo Stefania
Grazie a te dei complimenti, Stefania!
Buona creatività, a presto!
Ma che meraviglia questa tartarughina!!! Sei proprio bravo, i miei complimenti, caro Roby!
Grazie mille dei complimenti Ylenia, torna a trovarmi presto!
Grazie infinite per il tuo commento su Crudelia, sono lusingata. Bellissima l’idea di sfruttare il sasso per la tartaruga, io l’avrei scartato a priori. Molto reale il disegno. Bravo e a presto
Cara Peonia,
grazie a te per il commento!
A presto
Wow…gorgeous and awesome rock paintings! Bravo Roberto!!
Sei fantastico: i tuoi sassi vivono!
@ Dini: thank you very much!
@ Rdr: grazie, è un bellissimo complimento.
Nell’unico commento che lasciasti sul mio blog (non so se sei ripassato a vederlo ma mi farebbe tanto piacere!) mi avevi scritto che sono una vera creativa che detto da te è un onore!!! Ma scusa se mi ripeto ma sei straordinariamente bravo e qui il vero creativo sei tu!!! Ti ammiro, ti ammiro, ti ammiro!!!!!
Grazie di cuore, Debora!