Ritratto di Minni
Ecco il secondo sasso dipinto commissionatomi da Vincenzo ed Emanuela di Modena: il nome della gatta è Minni! Minni è meno appariscente della sua compagna di giochi Luna, però dipingerla è stato molto divertente, perché il suo pelo multicolore a ‘squama di tartaruga’ è pieno zeppo di contrasti, sfumature e chiaroscuri.
Come spiegavo nel mio articolo precedente, mettendo a confronto i due gatti si possono notare differenze nella forma degli occhi e nello sguardo. Più ‘vigile’ e fiero quello di Luna, più ‘pacioso’ quello di Minni. Quando si vuole realizzare il ritratto di un animale sulla pietra e tentare di ‘rapire’ la sua essenza, è molto importante scegliere un sasso che permetta di rispettare le proporzioni del corpo e della testa e che presenti un buon volume senza essere troppo sottile.
È inoltre fondamentale realizzare un disegno preliminare accurato. In questo caso ho utilizzato una matita bianca, essendo la stesura di acrilico di base molto scura. Solo successivamente, quando si è totalmente soddisfatti della traccia a matita si passa ai pennelli e al colore.
È vero, Luna sembra molto più vispa dallo sguardo, mentre Minni sembra molto più rilassata più calma… ad ogni modo sei stato ancora una volta bravo a riprodurlo!!
Fantastica!! Sia l’originale, che somiglia moltissimo alla mia gattina che non c’è più, che quella dipinta…
Barbara e Marianna, vi ringrazio per il commento!
Troppo bravo, complimenti… mi hai lasciato senza parole per la bellezza… tutti i pezzi sono spettacolari.
Ornella, grazie mille dei complimenti, torna a trovarmi!