Un dentice di pietra
Quale soggetto avrei potuto ritrarre su un sasso così particolare? La gobba nella zona superiore andava sfruttata assolutamente al meglio e dopo varie prove che non mi convincevano del tutto (un’orca e un beluga) ho cambiato registro e optato per un pesce.
Per la precisione un dentice, poiché la pietra offriva anche una leggera bombatura frontale quanto mai adatta ad accogliere la bocca sporgente e irta di denti aguzzi tipica di questa specie.
Sono ripartito daccapo con una terza traccia a matita per poi finalmente passare al colore. Mi sono concentrato sulla delicatezza dei contrasti e le tinte pastello delle scaglie, mi ci è voluta un’intera giornata e devo dire che il lavoro si è rivelato più impegnativo del previsto. Il risultato però mi soddisfa: ecco uno scintillante e freschissimo dentice appena pescato! Non trovate che come mascotte sulla mensola di una pescheria farebbe la sua bella figura?
E’ incredibile, come da una pietra possa uscire fuori una tale meraviglia…
Alda, grazie.
Che sfumature!! :)
Grazie Marianna!
Complimenti, la bellezza dei tuoi lavori ti distingue… Laura
Grazie del commento, Laura!