Elefante africano dipinto su pietra
Le pietre irregolari sono ottime per i pachidermi, ma non basta sceglierne una qualunque! Devono essere dotate di una curva ampia e morbida che possa ospitare testa e proboscide, avere un discreto volume ed una lunghezza sufficiente per il corpo e le zampe.
Sfortunatamente si tratta di sassi abbastanza rari che, tra l’altro, quando capitano a tiro, è facile lasciarsi sfuggire se non si resta concentrati. Gli elefanti non sono nemmeno soggetti semplici da dipingere: bisogna dosare con attenzione i chiaroscuri, ricreare ordinatamente la rugosità della pelle, ma senza eccedere in opacità.
Per questo motivo tutti quelli che ho realizzato su pietra in questi anni sono sempre venuti fuori molto diversi gli uni dagli altri. Si tratta di un valore aggiunto: ognuno di loro è infatti assolutamente unico.
MI INCHINO DAVANTI A TANTA BRAVURA!!!
I TUOI LAVORI SONO SPETTACOLARI
Nadia
Nadia, è un piacere fare la tua conoscenza, grazie mille del commento e delle belle parole.